Le pagelle

Saipi sorregge il fortino bianconero, Croci-Torti azzecca i cambi

Il nostro inviato dà le note ai giocatori del Lugano vittoriosi a Basilea per 2-0
© Ti-Press
Nicola Martinetti
14.08.2022 20:08

SAIPI 5: Non è sempre ortodosso nei suoi interventi, ma il Basilea lo testa a più riprese e lui - con l’aiuto dei legni - risponde sempre presente, mantenendo la porta inviolata per la prima volta in stagione. 

ARIGONI 4,5: Viene ingiustamente ammonito dopo pochi minuti, ma non si lascia influenzare e disputa la sua miglior prestazione in maglia bianconera. Provvidenziale, nel primo tempo, la sua chiusura in area di rigore su Ltaief. 

DAPRELÀ 4,5: Al rientro dopo l’infortunio patito nell’andata contro il Be’er Sheva, il ruvido centrale bianconero disputa una bella partita. Argina le tante bocche da fuoco basilesi mettendoci fisico ed esperienza, facendosi valere in particolar modo nel gioco aereo. 

ZIEGLER 4,5: Quanto scritto per Daprelà vale anche per il numero tre, che oltre a svariate chiusure puntuali si illustra pure con la palla tra i piedi, permettendo al Lugano di uscire più volte indenne dall’asfissiante pressing dei padroni di casa. 

VALENZUELA 4,5: L’argentino si conferma in crescita dopo un inizio di stagione balbettante. Contenere un cliente scomodo come Ndoye è tutto fuorché semplice, ma l’ex Columbus Crew ci riesce tutto sommato egregiamente. Dando il la peraltro, con una bella chiusura, all’azione che vale l’1-0 di Babic. 

BISLIMI 4,5: All’esordio dal primo minuto in maglia bianconera, l’ex centrocampista dello Sciaffusa disputa un’ora di gioco decisamente incoraggiante, denotando visione di gioco e grande mobilità.  

DOUMBIA 4,5: Per 94’ meriterebbe un quattro in pagella perché alterna bei recuperi difensivi a passaggi errati, tanto che lui stesso più volte in campo alza gli occhi al cielo. Nei recuperi si guadagna mezzo punto in più con la sgroppata sulla fascia sinistra che vale l’assist per il 2-0 di Belhadj. 

SABBATINI 4: Rispetto ai due compagni di reparto, il capitano si nota molto meno sia in positivo sia in negativo. La sua è la classica partita senza infamia né lode, comunque solida. 

MAHOU 4: È sicuramente tra i più attivi nella manovra offensiva bianconera, ma perde un sacco di palloni con dribbling non riusciti. Lamentandosi peraltro con l’arbitro per ogni contrasto in cui esce sconfitto. Il coinvolgimento nell’azione che frutta l’1-0 gli vale comunque il 4. 

CELAR 3,5: Difende bene una manciata di palloni, provando a far salire la squadra con un atteggiamento finalmente più combattivo. Rimane però ancora lontano dalla sua forma migliore.  

BOTTANI 4: Spostato sulla fascia, si barcamena tra sgroppate offensive e chiusure difensive. E spendendo tanto in copertura, finisce col risultare meno pericoloso nella metà campo avversaria. 

BELHADJ 5: Entra con il piglio giusto e mette in difficoltà il Basilea con i suoi strappi palla al piede. Molto bello, inoltre, il tiro da fuori area con cui sigla il 2-0 che chiude il match. 

HAILE-SELASSIE 4,5: L’1-0 di Babic, che decide il match, è in buona parte una sua invenzione. Imbastisce infatti l’azione dalla difesa raccogliendo un pallone rintuzzato da Valenzuela, e negli sviluppi finali serve l’ex attaccante del San Gallo al centro dell’area di rigore. 

BABIC 5: Entra all’83’ e in meno di dieci minuti si fa trovare al posto giusto al momento giusto, decidendo la sfida del St. Jakob Park.  

CROCI-TORTI 5: Imposta bene la squadra, che con un assetto equilibrato disputa una partita solida e gagliarda. E poi nella ripresa azzecca i cambi, con gli inserimenti di Babic e Belhadj che gli fruttano i due gol che decidono la partita.