Le pagelle

Schär è una sentenza, Xhaka un fantasma

Diamo i voti ai rossocrociati dopo la pessima prestazione contro il Portogallo
© KEYSTONE / LAURENT GILLIERON
Massimo Solari
06.12.2022 22:35

Sommer 3,5

L’1-0, per quanto chirurgico, lo sorprende. Poi una sola paratona e tanto, tantissimo imbarazzo.

Akanji 3

Senza riferimenti personali (Elvedi) e tattici (la difesa a tre) sbanda in continuazione. Il gol è un fumogeno nella notte più buia.

Schär 2,5

Quarantacinque minuti sciagurati. Prima concede un metro di troppo a Ramos, poi si fa scavalcare dall’angolo che manda in rete Pepe.

Rodriguez 3,5

Limita i danni. Ma non si salva dal naufragio collettivo.

Fernandes 3

Forse, non avrebbe nemmeno dovuto essere sull’aereo per Doha. E invece si ritrova titolare nella partita più importante. Yakin ne aveva elogiato la duttilità. Se il livello non c’è, però, tanto vale.

Xhaka 3

Contro la Francia, negli ottavi di Euro 2020, aveva preso la squadra per mano. A questo giro il match gli scivola addosso, tra un portoghese rincorso sino alla sua difesa e una giocata importante che non arriva mai. Dov’erano la leadership e il coraggio esibiti con fierezza contro la Serbia?

Freuler 3

In balia degli eventi e del dinamismo dei centrocampisti lusitani. Disorientato.

Sow 3

I palloni toccati si contano sulle dita di una mano. Anche perché col cambio di sistema, la sua area di competenza viene occupata da Shaqiri. E così si crea un inutile doppione.

Vargas 3,5

Nel primo tempo almeno prova a puntare l’uomo in un paio di circostanze. Ci prova, eh, mica riesce a saltarlo.

Shaqiri 3

Nessun guizzo, nemmeno un gol per eguagliare le sei reti mondiali di Josef Hügi. Probabilmente era il suo ultimo ballo su questo palcoscenico: che mesto addio.

Embolo 3

Eccetto un paio di sportellate buone per gonfiarsi il petto, Dias e un allegro 39.enne lo annullano.

Cömert 3

In ritardo sulla terza rete avversaria e, puntualmente, fuori posizione. Fa disperare Akanji.

Zakaria 3,5

La grinta e la corsa quando il treno, oramai, ha già lasciato la stazione.

Seferovic 3,5

Cerca di risollevare una formazione smarrita. Non ci riesce.

Okafor e Jashari s.v.

Yakin 3

L’assenza di Widmer è una grana, okay. La decisione di modificare il sistema, tuttavia, si rivela incomprensibile. Così come era apparso un azzardo non convocare terzini di ruolo alle spalle dei titolari. Una doppia condanna alla quale non riesce per altro a opporre la benché minima emozione del collettivo. Che fallimento.

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