Sommer 4
La colpa non è sua, ma sul CV si porterà per sempre un gol subito da Gibilterra. Con la qualificazione si guadagna comunque le tanto agognate birre da viaggio (verso l’Euro).
Elvedi 4,5
Elegante e convincente sull’arco dei novanta minuti.
Akanji 4
Non deve fare gli straordinari. E ci mancherebbe. Pulito e senza sbavature.
Rodriguez 4
Fa il compitino, cercando di innescare chi sta davanti con continui cambi di gioco.
Lang 3,5
Arriva spesso sul fondo per crossare, la precisione non è però nel suo DNA.
Xhaka 4
Piuttosto supponente e prevedibile nel primo tempo. Come tutti i compagni emerge nella ripresa. Fissa il risultato sul 6-1.
Zakaria 4,5
A differenza di alcuni compagni, il centrocampsita del Gladbach gioca con il giusto atteggiamento dal primo minuto. Al solito impulsi e filtro nel cuore del campo.
Fassnacht 4
Prima gioia in rossocrociato per il giocatore dell’YB. Fa tanto movimento, anche se non sempre appare brillante
Benito 4,5
Impiega forse qualche minuto di troppo prima di capire che quello titolare in Ligue 1 è lui e non il suo dirimpettaio. Poi apre il gas e mostra buone cose. Un assist e un gol.
Vargas 5
Peperino a tutto campo. Ci mette fantasia (ed è già una notizia in casa elvetica) e determinazione. Viene premiato con un gol e un paio di assist.
Itten 5
È vero: qualche errore di troppo sottoporta lo commette. Ma sigla una doppietta e sale a quota tre marcature in sole due gare.
Sow 4
Entra con la partita in discesa. Contribuisce senza incantare.
Cömert s.v.
Aebischer s.v.
Petkovic 4,5
Avrebbe volentieri evitato di incassare una rete dalla buffa Gibilterra. La vittoria gli regala però il terzo grande torneo da ct della Nati. Non era successo a nessun altro.