La prossima settimana, il 3 marzo, Arthur Antunes Coimbra, per tutto il mondo Zico, compirà 68 anni ma è ancora lontano da operazioni nostalgia legate ad un anniversario. È infatti direttore tecnico dei Kashima Antlers e parliamo con lui poco dopo il suo arrivo in Giappone, per l’inizio della stagione 2020 di quella J-League che da giocatore proprio dei Kashima Antlers, all’inizio degli anni Novanta, fece entrare nel cuore di una nazione.
L’amore per il Giappone
Invece di godersi a Rio De Janeiro la numerosa famiglia e i tanti soldi guadagnati in dieci paesi diversi, Zico continua a rimettersi in gioco: «A casa sto bene, ma in Giappone mi hanno sempre trattato benissimo ed io sono grato ai giapponesi di questo». I grandi amori nascono per caso: «Nel 1989 avevo lasciato il calcio e l’anno dopo...
Vuoi leggere di più?
Sottoscrivi un abbonamento per continuare a leggere l’articolo.
Scopri gli abbonamenti al Corriere del Ticino.
Hai già un abbonamento? Accedi