Federer arriva a Roma e corre a mangiare la pasta

ROMA - Roger Federer è arrivato nella Città eterna ieri dopo tre anni di assenza, pronto per disputare gli Internazionali d’Italia. E dopo essere atterrato, il maestro del tennis non si è fatto mancare una bella cena a base di pasta nella Taverna Trilussa a Trastevere, nel cuore della capitale.
«Tornare qui è sempre bello. In questo momento ho bisogno di giocare, amo farlo in Italia, soprattutto in questa città che adoro. E poi allenarmi in Svizzera in questo periodo in cui il tempo è pessimo non era il massimo» ha scherzato con i cronisti italiani il campione elvetico.
Dopo il suo arrivo raddoppia il costo dei biglietti
Domani sarà la giornata del debutto sulla terra rossa. Intanto scoppiano le polemiche dopo la decisione di raddoppiare il prezzo dei biglietti proprio in occasione dell’esordio nel secondo turno del torneo dell’asso renano. «Per l’esordio di Federer abbiamo raddoppiato i prezzi dei biglietti ancora invenduti. È un modo per premiare gli appassionati che si sono assicurati prima il posto, e l’hanno pagato molto di meno» ha affermato Angelo Binaghi, presidente della Federazione italiana di tennis, in un’intervista all’agenzia giornalistica Italia (Agi). Originariamente i biglietti più economici costavano 85 euro, mentre ora superano i 130.
Da parte sua, interpellato sul rincaro, Federer ha dichiarato: «Hanno aumentato il prezzo dei biglietti per il mio arrivo? Strano, ma diciamo che va bene così, hanno detto che l’hanno fatto per premiare chi li aveva acquistati prima. In ogni caso sono felicissimo di giocare qui e spero ci sia tanta gente e vedermi e che si crei una bella atmosfera».