Un uomo che si spacciava per il «capo dell’amministrazione centrale della posta» è riuscito ad estorcere 265’000 franchi ad un ottantenne a Basilea. Il denaro è stato trasferito all’estero.
Il truffatore ha telefonato ripetutamente all’ottantenne sostenendo che dei «gangster» volevano rubare i soldi che aveva messo in banca. Dopo alcuni giorni è riuscito a convincere la sua vittima e ad ottenere accesso al suo conto attraverso Internet per tendere un tranello ai malviventi, indica oggi in una nota il Ministero pubblico di Basilea Città.
Dopo un’altra chiamata, l’anziano non poteva più accedere al suo conto di e-banking. Il truffatore gli ha allora detto che presto avrebbe ricevuto una nuova password e gli ha raccomandato di non dire nulla a nessuno. Qualche giorno dopo, l’ottenne si è rivolto alla sua banca ed è venuto a sapere che 265’000 franchi erano stati prelevati dal suo conto e trasferiti all’estero.
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- 1 ats