«Penso che noi del fronte del no siamo riusciti a far capire che non c’era un nesso tra l’obiettivo (nobile) dell’iniziativa, che è la pace nel mondo, e il divieto di finanziamento dei produttori di materiale bellico. Mi rallegro soprattutto per la nostra piazza finanziaria, per le PMI del settore della tecnologia e della sicurezza. E poi per il fatto che anche la sicurezza nazionale non è messa a rischio, visto che l’esercito con un sì alle urne avrebbe perso delle importanti possibilità di approvvigionamento». Questa la reazione al risultato sulla votazione sull’iniziativa «Per il divieto di finanziare i produttori di materiale bellico» di Rocco Cattaneo.
Il risultato fa sperare il consigliere nazionale liberale anche per quanto riguarda l’iniziativa «correttiva», che vuole vietare l’esportazione...
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