Niente maggioranza dei cantoni, ma il popolo ha detto «sì» all’iniziativa per le imprese responsabili: come intende usare ora il capitale di consenso di cui dispone il fronte del sì? Una delusa Marina Carobbio Guscetti ci risponde: «Il segnale giunto da parte della popolazione non può essere ignorato». Le promesse fatte dai contrari durante la campagna, afferma la consigliera agli Stati, ora vanno mantenute. ll controprogetto che ora entra in vigore rinuncia a nuove norme sulla responsabilità; introduce obblighi però di resoconto e di verifica della diligenza secondo gli standard internazionali. Prevede inoltre che le imprese che non ottemperano agli obblighi di rendiconto siano sanzionate con una multa di fino a 100.000 franchi. Una soluzione «insufficiente», aggiunge la «senatrice» socialista:...
Vuoi leggere di più?
Sottoscrivi un abbonamento per continuare a leggere l’articolo.
Scopri gli abbonamenti al Corriere del Ticino.
Hai già un abbonamento? Accedi