BERNA - Mediamente sono depositati al fisco federale 10 miliardi di franchi di imposta preventiva in attesa di rimborso. Questi soldi rappresentano il 35% dei redditi per interessi o dividendi, che banche e società sono tenute a trattenere automaticamente e a versare all’Amministrazione federale delle contribuzioni. Lo scopo della ritenuta è di incitare il contribuente a dichiarare correttamente quanto incassa, in modo poi che quest’ultimo possa recuperare l’importo prelevato alla fonte. Questo sistema d’imposizione, in vigore dalla fine della Seconda guerra mondiale, comincia a creare malumori. Secondo il consigliere nazionale Rocco Cattaneo andrebbe modificato, sostituendo la procedura di trattenuta e di rimborso con una notifica agile e semplice, che elimina gli oneri burocratici mantenendo...
Vuoi leggere di più?
Sottoscrivi un abbonamento per continuare a leggere l’articolo.
Scopri gli abbonamenti al Corriere del Ticino.
Hai già un abbonamento? Accedi