BERNA - Dopo le dimissioni della direttrice Susanne Ruoff (vedi suggeriti) non sembra placarsi lo scandalo AutoPostale. Tutti i membri della direzione di AutoPostale sono stati silurati con effetto immediato dal Consiglio d'amministrazione della Posta. La decisione è stata presa sulla base della perizia condotta dagli esperti indipendenti per far luce sulle irregolarità contabili.
"Viene a mancare il fondamentale rapporto di fiducia per un'ulteriore collaborazione con Susanne Ruoff. A causa del venir meno della fiducia, il Consiglio d'amministrazione ha deciso di esonerare l'intera direzione di AutoPostale. Alla luce di questo fatto la direttrice generale ha presentato le proprie dimissioni ed è stata esonerata con effetto immediato. La direzione è assunta ad interim dal suo sostituto Ulrich Hurni" si legge nella nota diffusa dalla Posta. Anche la responsabile della revisione interna lascerà la Posta.
Il Consiglio federale non dà lo scarico totale al CdAAnche il Consiglio Federale, in una nota diffusa stamane, ha fatto sapere di non aver accordato, nella sua seduta di venerdì scorso, lo scarico totale al consiglio d'amministrazione della Posta per l'esercizio 2017. "All'origine della decisione – si legge nella nota del CF - vi sono le irregolarità riscontrate in relazione al beneficio di sussidi da parte di AutoPostale SA per il traffico regionale viaggiatori". Il Consiglio federale farà inoltre esaminare esternamente il governo d'impresa.