«Bellinzona in sé è già un’idea forte: non ne serve un’altra. L’idea forte sta nel territorio». Da Milano dov’è attivo Andreas Kipar, il paesaggista tedesco che ha accompagnato il Municipio nella stesura del Programma d’azione comunale (PAC) della Città di Bellinzona, documento che delinea la pianificazione con orizzonte 2040, risponde così alle critiche formulate di recente sul CdT dall’architetto Stefano Moor anche a nome dei colleghi del Seminario di progettazione di Monte Carasso. Si sosteneva tra le altre cose che il PAC, presentato a settembre e ora in consultazione presso il Legislativo, «non suggerisce un’idea di pianificazione territoriale forte ed è vago nelle intenzioni». Ma l’architetto Kipar non ci sta. «In tutta Europa – spiega – sta avvenendo una rivoluzione che risiede nella...
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