
Che splendore quei castelli: mai così tanti svizzeri
Il Castelgrande, immortalato ieri. © CdT/Zocchetti

Che splendore quei castelli: mai così tanti svizzeri
© CdT/Zocchetti

Che splendore quei castelli: mai così tanti svizzeri
Il Montebello. © CdT/Zocchetti

Che splendore quei castelli: mai così tanti svizzeri
Il Sasso Corbaro. © CdT/Zocchetti

Che splendore quei castelli: mai così tanti svizzeri
Il Castelgrande. © CdT/Zocchetti
«Cari connazionali, trascorrete le vostre vacanze estive in Svizzera», avevano tuonato le autorità elvetiche dopo la fine della prima ondata pandemica. L’hanno fatto eccome i cittadini rossocrociati. Fra le bellezze (ri)scoperte del nostro territorio figurano i castelli di Bellinzona, che nel 2020 hanno registrato un’impennata di visitatori provenienti dalla Confederazione, aumentati del 47% rispetto all’anno precedente. Ancora maggiore è la percentuale dei ticinesi che si sono recati nella capitale per ammirare il Castelgrande, il Montebello ed il Sasso Corbaro (+57%). Sono numeri il cui valore assume un’importanza ancora maggiore considerando che, in pratica, i tre manieri patrimonio mondiale UNESCO sono rimasti off-limits tutta la primavera a causa delle restrizioni sanitarie introdotte...
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