«Sarebbe ora che sistemassero questa scuola, che non cade a pezzi ma ha qualche pecca dettata dal tempo. E anche la piscina è un peccato che non sia agibile. Ho le mie due bambine all’asilo e vorrei che frequentassero le elementari in uno stabile più in ordine e sicuro». «I miei quattro figli sono passati tutti da qui, ne ho ancora due alle elementari e posso confermare che questa scuola è messa male. Lavoro nel settore delle costruzioni e, piuttosto che risanarla, direi che è il caso di progettare e realizzare un nuovo complesso, magari sul Piano». Due mamme a confronto, davanti al Burio di Gordola, sede «collinare» degli istituti scolastici comunali e oggetto di un referendum il 7 marzo. In ballo c’è il credito per la progettazione definitiva del risanamento dell’istituto, costruito più di...
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