Se la ridono i pomodori del Piano di Magadino: qualche anno fa avevano dovuto fronteggiare un’avversaria apparentemente imbattibile, pronta ad invadere campo dopo campo. A renderla forte, una redditività praticamente ineguagliabile. Coltivare un appezzamento a canapa permetteva infatti di guadagnare fra le 300 e le 400 volte di più rispetto alla stessa superficie riservata al rosso «testimonial» dell’agricoltura ticinese. Oggi le cose sono decisamente cambiate e i pomodori hanno iniziato a sfrattare a loro volta la rivale. Una riconversione al contrario, insomma, confermata sia dai dati riguardanti le autorizzazioni rilasciate dalla polizia cantonale sia dalle impressioni raccolte sul territorio da Sem Genini, Segretario agricolo cantonale.
Dall’impennata alla discesa
I dati fornitici dalla polizia...
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