Ben 5,1 milioni di franchi. A tanto ammonta il credito quadro che il Municipio di Locarno chiede al Consiglio comunale di stanziare per l’acquisto di veicoli destinati ai servizi della Città. Un credito quadro, riferito agli anni 2021-2026, che il Municipio è ben conscio rappresenti «un enorme dispendio finanziario». Ma – sottolinea l’Esecutivo – «bisogna verificare le effettive esigenze dell’amministrazione in termini di parco veicoli e prendere coscienza della necessità di rinnovamento di parte dello stesso. In concreto ne va della funzionalità e della sicurezza dei servizi prestati alla città».
Spazio all’elettrico
Diversi i settori che necessitano di nuovi veicoli. O perché questi hanno ormai molti chilometri o poiché sono ormai vecchi e inaffidabili. Senza voler stilare un elenco esaustivo dei mezzi che si pianifica di acquistare nei prossimi anni, va rimarcata la particolare attenzione prestata all’elettrico. Se oggi il parco veicoli cittadino è composto per il 6,06% da veicoli elettrici e ibridi, con le nuove proposte di acquisto si supererebbe il 16%. Se l’elettrico permette in molti casi di risparmiare sulla manutenzione, non sempre però la tecnologia odierna ha raggiunto un livello tale per tutti gli scopi di un Comune. Facile capire che il furgoncino del San Carlo sarà appunto elettrico, mentre certe auto della Polizia o alcuni mezzi pesanti non lo saranno.