CASLANO - Dov'è finito l'enorme pesce siluro casualmente incontrato un paio d'anni or sono da un sub tra i canneti di Figino? Dopo un paio d'avvistamenti sporadici avvenuti nei mesi successivi è sparito, ma i diversi esemplari più piccoli catturati tra il 2017 e il 2018 nella stessa area potrebbero essere suoi figli.
A sollevare questa ipotesi è stato proprio lo stesso sub che lo aveva visto la prima volta, sabato al Museo della Pesca di Caslano in occasione del convegno dal Dipartimento del territorio, dalla Regione Lombardia, dalla Federpesca e dall'Assoreti, con il patrocinio della Commissione italo-svizzera sulla pesca.
Un incontro che è servito per fare il punto sulla presenza del «silurus glanis» nelle nostre acque e in quelle della vicina Lombardia, a sfatare certi luoghi comuni e, soprattutto, a evidenziare la necessità di trovare la giusta strategia per gestirlo.
La sua, nel Ceresio, è una presenza per ora discreta. L'Ufficio Caccia e Pesca ha previsto interventi affinché la sua presenza rimanga sporadica.