Per diversi abitanti del Sopraceneri quanto stiamo per raccontare è una prova. L’occasione per ribadire che lo dicevano, loro, che in realtà Lugano sta in Italia. Perché, da qualche mese a questa parte, può capitare a chi si trova sul lungolago o nei suoi paraggi, di ricevere un sms con la scritta «Benvenuto/a in Italia!», o di accorgersi che il suo telefonino stia per qualche motivo prendendo TIM. Se da un lato può far sorridere che una cosa simile possa succedere nella prima città del cantone, peraltro mai particolarmente toccata dal fenomeno, più frequente nelle zone di confine, dall’altro lato è anche causa di irritazione, innanzitutto per il rischio di vedersi lievitare la bolletta a fine mese. Ma perché improvvisamente è emersa questa problematica?
Questione di segnale
Il colpevole è con...
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