Una lettera appoggiata sulla scrivania. L’invito a un colloquio. «La ringraziamo per il contributo che ha dato, ma siamo costretti a ridurre le spese. Buona fortuna per il suo futuro».Da qualche altra parte, lo schermo acceso di un computer. Tante finestre aperte su Internet l’una accanto all’altra. Una nuova e-mail. «Il suo profilo è interessante, ma al momento non corrisponde alle nostre posizioni aperte». Esperienze di vita diverse con un comune, pressante, denominatore: la necessità di trovare un nuovo impiego.Le regole fissate dalla legge per aiutare chi si trova in queste situazioni sono note - la disoccupazione, l’Ufficio regionale di collocamento, i dodici timbri da consegnare ogni mese... - ma la legge non può arrivare dappertutto. Sarà anche per questo che la Città di Lugano, undici...
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