Nella tragedia che ha colpito il mulino di Maroggia, distrutto dalle fiamme due settimane fa, c’è per fortuna una bella notizia. Nessuno dei circa 15 dipendenti sarà licenziato.
I lavoratori si sono riuniti in assemblea questa mattina insieme ai titolari del mulino, la famiglia Fontana, e al sindacato OCST. Ai dipendenti sono state fornite garanzie almeno fino alla fine del 2021.
«Sono momenti come quello che ho vissuto stamattina che ti danno l’energia e la forza di non mollare mai, di continuare a lottare per una società più giusta e più equa», ha commentato il sindacalista e deputato del PPD Giorgio Fonio.
«Davanti ad una disgrazia come quella vissuta dall’azienda, il primo pensiero è stato quello di non penalizzare i dipendenti, cercando ogni sistema per non licenziare nessuno.
Vado a letto felice, perché in un mondo di squali ci sono ancora uomini che davanti al profitto mettono i valori», conclude Fonio.