Lugano è pronta ad accogliere le atmosfere autunnali con la tradizionale Festa d’Autunno che animerà il centro e, per la prima volta, anche il lungolago, sabato 3 e domenica 4 ottobre. A causa delle misure legate al coronavirus sarà una festa un po’ diversa dal solito: non ci saranno i tradizionali grottini gestiti dalle associazioni cittadine (troppo complicati e costosi da organizzare rispettando le misure restrittive), ma la gastronomia tipica sarà affidata ai ristoratori del centro storico. Ci sarà invece il mercatino, che sarà organizzato sul lungolago chiuso al traffico tutto il fine settimana (dalle 8 di sabato alle 23 di domenica). Le bancarelle esporranno la loro merce il sabato dalle 11 alle 21 e la domenica dalle 10 alle 20. Il centro cittadino sarà allietato anche dalla musica della tradizione proposta dai gruppi folcloristici che regaleranno un sottofondo musicale unico.
Non mancheranno, infine, le proposte per le famiglie e i più piccoli che quest’anno saranno organizzate all’interno del patio del Municipio. I bambini potranno divertirsi grazie a tanti eventi gratuiti pensati appositamente per loro. Per garantire la sicurezza di questi eventi sarà obbligatoria l’iscrizione in loco.
«La Festa d’Autunno - spiega il capodicastero Roberto Badaracco in una nota - rappresenta uno degli eventi di maggior tradizione all’interno delle proposte di Lugano. Un appuntamento atteso da residenti e visitatori che ci riallaccia a cicli di vita rurale magari oggi meno vissuti di un tempo, ma che ancora scandiscono i ritmi del settore enologico. Questa Festa d’Autunno 2020 si rimodella in base alle norme in vigore, ma mantiene intatto il suo significato e la qualità dell’offerta. I ristoranti del centro cittadino permetteranno di godere appieno della gastronomia tradizionale e dei vini del territorio, mentre una ricca proposta di eventi – grazie anche al lungolago chiuso al traffico per l’occasione – garantirà un fine settimana all’insegna del piacere di stare insieme». Dal canto suo, il direttore della Divisione eventi Claudio Chiapparino, sottolinea come il centro cittadino si confermerà anche il primo fine settimana «luogo di vita, d’incontro e di scambio reciproco».
Grazie ai FotoClub Lugano, Chiasso e Turrita la passeggiata sul lungolago si arricchirà con la mostra «La salute delle piante» allestita al Belvedere (l’accesso è libero e la mostra sarà visitabile fino al 18 ottobre). Per il programma completo del weekend si rimanda al sito www.luganoeventi.ch.
