La recensione

Le trasformazioni eroiche di «Principessa Peach: Showtime!»

Altro che Super Mario, qua la protagonista è la principessa!
Paolo Paglianti
31.03.2024 14:02

Non solo piattaforme. La combriccola di Super Mario e soci, negli ultimi 12 mesi, ne combina davvero di tutti i colori. È uscito lo splendente Super Mario Bros. Wonders con le sue piattaforme e il sapore retrò dei giochi anni ’90, ma anche Super Mario RPG, che invece è un gioco di ruolo alla Zelda, e poi  Mario Vs Donkey Kong con i suoi malefici puzzle. Il più recente Principessa Peach: Showtime! va addirittura oltre: a ogni livello, si cambia il gameplay.

Nel primo gioco a lei dedicato degli ultimi venti anni, la principessa Peach si reca a teatro per assistere a una performance indimenticabile. Purtroppo, la cattivona di turno – qua si tratta della malvagissima Uva Spina accompagnata dall’esercito dei suoi sgherri, i Mosti – ha invaso il teatro e rovinato tutte le rappresentazioni. Toccherà a Peach, e quindi a voi, esplorare ogni singolo spettacolo e rimettere tutto a posto.

Ci sono delle piattaforme, naturalmente, ma sono assai semplici e lontane anni luce dai livelli più diabolici di Wonders. Però c’è anche molto, moltissimo altro. Ogni palco offre alla Principessa Peach la possibilità di «interpretare» una eroina diversa con abilità uniche. Ecco quindi che nel teatro del Far West diventerà una CowGirl che può acchiappare i nemici con il lazo e sfreccerà sul suo cavallo per raggiungere i Mosti in fuga. Oppure nei livelli ghiacciati dovrà pattinare, mentre in quelli «cooking» esibirsi in ricette, o in quelli da Spadaccina affettare i nemici. Uno dei livelli che ci è piaciuto di più è quando Peach diventa una espertissima Ninja e deve aggirare le guardie nemiche e colpirle alle spalle: quando la cercano, Peach può addirittura estrarre una speciale superficie che la rende invisibile!

Esistono 10 di queste ambientazioni con altrettante «interpretazioni» per la Principessa, divise in tre atti (quindi 30 livelli totali): più che sufficienti per garantire una varietà di gameplay impareggiabile non solo nel franchise di Super Mario, ma anche di moltissimi altri giochi.

Certo, Principessa Peach: Showtime! è pensato per un pubblico molto giovane o comune inesperto: il livello di difficoltà è piuttosto elementare, e sarà difficile trovare ostacoli che impensieriranno un giocatore veterano. D’altra parte, il gioco diventa interessante anche per i giocatori più esperti quando si tratta di andare a caccia di tutti i collezionabili: in ogni livello sono presenti una decina di Stelle, alcune della quali sono nascoste davvero bene, magari dietro una porta invisibile o un passaggio a prima vista invalicabile. Non sarà una sfida da consumarsi i pollici sui Joycon, ma di sicuro è divertente ed è un ottimo primo passo per chi si vuole iniziare a giocare su Switch ai titoli di Super Mario e soci.

Principessa Peach: Showtime! è disponibile solo su Nintendo Switch, nel cui store troverete anche un demo gratuito che vi permette di provarlo senza spendere un franco. Il PEGI età consigliata è 7+ ed è naturalmente tradotto nella nostra lingua.