Proteggersi dalle zecche

In Ticino il 15% può veicolare la Borreliosi di Lyme
Red. Online
31.07.2009 06:00

BELLINZONA - La voglia di andare a rinfrescarsi nei boschi e di fare un salutare tuffo nella natura va di pari passo con l'aumento delle temperature. È allora bene ricordare il sottobosco è luogo prediletto anche da altri ospiti: le zecche. Parassiti dall'aspetto innocuo, che però possono veicolare malattie più o meno gravi. La più temuta è la meningoencefalite estiva da zecca: le zone ritenute "a rischio", in cui il parassita può veicolarla, sono concentrate soprattutto nel nord-est della Svizzera e sull'altipiano. Nessun focolaio è stato finora trovato in Ticino, dove però il 15% delle zecche potenzialmente è vettore di un'altra patologia: la Borreliosi di Lyme.Fra gli accorgimenti utili per proteggersi dalle zecche, gli esperti consigliano di indossare abiti chiari che coprano bene il corpo e l'ispezione accurata di corpo e vestiti al rientro dalle escursioni.