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Condannata a 36 mesi, 6 dei quali da espiare, una ventisettenne ucraina che aveva chiesto l’asilo insieme all’ex compagno allo scopo di commettere dei furti – La refurtiva ammonta a mezzo milione – Il giudice Paolo Bordoli ha posto l’accento sulle condizioni di prigionia – Il figlio piccolo è in Ucraina, sotto le bombe russe
Il peso della detenzione per una donna e mamma