L'ex tennista svedese ha parlato dei suoi «demoni» nell'autobiografia «Hjärtslag» e durante un programma televisivo in Svezia
Forse ti sei perso
A distanza di un decennio, riviviamo uno dei successi più brillanti di Federer, quello di Cincinnati 2015 - Il basilese è stato capace di imporsi nel Masters 1000 americano senza perdere né un set, né un turno di battuta - Un’impresa peraltro impreziosita dalla genesi del cosiddetto «Sneak Attack By Roger»
A Cincinnati, l’altoatesino ha alzato bandiera bianca a partita in corso per l’ennesima volta in carriera - Il numero uno al mondo fisicamente sembra avere ancora delle fragilità, ma le condizioni in Ohio erano proibitive - Sotto accusa anche la nuova formula, su due settimane, dei Masters 1000: la programmazione dell’ATP va rivista
A vincere è il rivale e numero 2 al mondo Carlos Alcaraz
L’ex numero 1 al mondo, ora 51.enne, ha raccontato di essersi accorta dei problemi proprio mentre stava giocando a tennis
Il ventiduenne danese ritiene di poter infastidire, in futuro, gli intoccabili Jannik Sinner e Carlos Alcaraz - Dopo essersi allenato con Andre Agassi, il numero 8 dell’ATP punta a un Master 1000 di Toronto privo di molti big
