Lugano: la piazza finanziaria terrà
Nessun timore dopo l'accordo Svizzera-USA su UBS
LUGANO - Gli addetti ai lavori della piazza finanziaria luganese non temono l'effetto perverso dell'accordo fiscale tra Svizzera e USA sui clienti UBS, anche in vista dell'entrata in vigore dello scudo fiscale italiano il 15 settembre. I clienti delle fiduciarie non hanno finora manifestato grande interesse per far rientrare i capitali: e la piazza finanziaria si sta dotando degli attrezzi legali per continuare a gestire i fondi. La denuncia nei confronti dell'Italia è piuttosto di aver intrapreso "una campagna mediatica molto aggressiva e poco veritiera".