Inondata una centrale idroelettrica

Russia, l'incidente ha provocato finora 10 morti
Ansa
17.08.2009 15:50

MOSCA - Cresce il numero delle vittime dell'incidente che ha bloccato la produzione della centrale idroelettrica russa Sayano-Shushenskaya, in Khakassia (Siberia Orientale), la più grande del Paese e la quarta più grande del mondo: i morti sono 10, i feriti 11 e i dispersi una sessantina, secondo quanto riferisce l'agenzia Itar-Tass.L'incidente, secondo i primi accertamenti, si è verificato alle 08.15 locali (01.15 in Svizzera) durante alcuni lavori di riparazione nell'impianto macchinari, dove l'esplosione di un trasformatore a olio ha distrutto i muri e il soffitto del reparto che ospitava una turbina. E' seguita l'inondazione dei locali e delle gallerie sotto la gigantesca diga, costruita nel 1978 e bisognosa di manutenzione. A seguito dell'accaduto diversi stabilimenti di alluminio della zona sono rimasti senza elettricità. Le autorità hanno escluso pericoli per la popolazione, che non è stata evacuata. Secondo i responsabili della centrale, ora la situazione è sotto controllo. Ingenti i danni economici e sotto controllo per ora, grazie ad alcune barriere nel fiume siberiano Ienisei, il rischio di una catastrofe ecologica dopo la fuoriuscita di alcune decine di tonnellate di olio che hanno formato una chiazza lunga cinque chilometri, secondo il ministro per le Emergenze Serghiei Shoigu.

(notizia aggiornata alle 17.50)