FFS preparate per l'influenza A

La "Task force pandemia" ha elaborato diversi scenari
Ats
14.08.2009 11:12

BERNA - Sei milioni di mascherine protettive, pannelli in plexiglas per gli sportelli aperti, disinfettanti e scenari d'urgenza: le Ferrovie Federali Svizzere (FFS) si preparano ad affrontare l'influenza A(H1N1). Lo scrivono oggi in un supplemento al «Corriere FFS», il giornale per il personale dell'azienda.«Con il 25% di collaboratori in meno, saremo costretti a diminuire l'offerta di base», spiega Thomas Weibel, responsabile della «Task force pandemia»: questo implicherebbe per esempio il passaggio dalla cadenza oraria ad una cadenza ogni due ore su alcuni tratti.Per quanto riguarda le mascherine, con uno stock di sei milioni di unità, le FFS sono coperte per tre mesi. Verranno distribuite al personale e alla polizia ferroviaria se l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) lo raccomanderà.I collaboratori particolarmente esposti riceveranno inoltre un modello di mascherina più efficace e in caso di pandemia gli sportelli aperti verranno muniti di pannelli di plexiglas. È pure previsto l'eventuale telelavoro per alcuni collaboratori d'ufficio.Per quanto riguarda il vaccino, gli impiegati dei trasporti pubblici vengono considerati prioritari. Anche se lo raccomanda fortemente, le FFS non potranno tuttavia obbligare gli impiegati a farsi vaccinare.