La filosofia

Grazie al feng shui una casa in armonia

L’antica pratica di origine orientale aiuta a organizzare gli spazi della propria abitazione, mettendo in primo piano il benessere di chi ci vive, sia a livello fisico sia psichico, strizzando l’occhio alla psicologia e all’astrologia ma senza nessuna conferma scientifica
Alcuni principi del feng shui possono essere utili nel riorganizzare gli interni
Jona Mantovan
22.10.2020 08:29

Ogni cosa è al suo posto e nulla è lasciato al caso: il divano posizionato in un certo modo, una fontanella d’acqua contro una parete, otto sferette di acciaio incollate lungo lo spigolo di una finestra. Questo è il mondo del «feng shui», un’antica arte cinese che propone una visione del mondo basata su ipotetici flussi energetici. Non esistono prove scientifiche sulla sua efficacia. «Ma questo non vuol dire che alcuni consigli non possano rivelarsi comunque utili», sottolinea Veronica Zanetti di Manno (Guarda il VIDEO con l’intervista; sito web: equilibrioarmonia.com), nella vita contabile ma consulente feng shui dal 2014, anche se «è difficile vivere solo di questo», precisa.

Centinaia di consulenze
La «fortuna» di una persona è composta, secondo le ipotesi della disciplina, da tre aspetti: il «Qi» (pronunciato «ci») del cielo, metafora che indica il destino; il «Qi umano», vale a dire le nostre azioni o non-azioni; e, infine, il «Qi» della Terra, il feng shui stesso, cioè l’ambiente in cui viviamo. «Ognuna di queste componenti conta per un terzo sulla nostra integrità—spiega Zanetti—. Mettiamo di avere un destino che ci pone di fronte a situazioni difficili e un ambiente che non ci sostiene, abbiamo circa due terzi delle ‘energie’ contro di noi. Con il feng shui studiamo il potenziale sotto vari aspetti: salute, carriera, relazioni». Una volta che la persona è cosciente dei suggerimenti da mettere in pratica, ecco che «le energie possono di nuovo fluire a nostro favore».
Stregoneria? Esoterismo? Veronica finora ha portato a termine centinaia di consulenze e ricorda alcuni casi: per esempio uno in cui, in una famiglia, la bimba bagnava il letto. «Ho applicato alcune modifiche alla stanza, togliendo una certa pressione contro di lei... da quel momento non è più capitato». Oppure quell’amica single. «Spostando il letto, nel giro di una settimana ha conosciuto tre uomini! Uno di questi oggi è suo marito». Racconti che hanno dell’incredibile.

Esterni e interni
Il feng shui considera non solo la struttura interna della casa, ma anche la costruzione integrale sul terreno: «È in salita, in piano o in discesa? Da che parte è l’ingresso? Cosa c’è nelle vicinanze? Un bosco, un cimitero, una scuola? La strada che direzione ha? Anche l’anno di costruzione è importante per capire quanto siano forti le varie energie». Una prima analisi si svolge con planimetrie satellitari e in un secondo tempo con un sopralluogo.
È qui che si inizia a entrare nel vivo. Ogni aspetto della vita può essere associato ad una direzione e ogni direzione ha un materiale o un colore di richiamo (vedi riquadro in più sotto): fuoco, terra, metallo, acqua, legno. «A seconda della situazione, si cerca di ‘rafforzare’ uno o più elementi, tenendo conto anche del periodo dell’anno e delle proprie direzioni personali, influenzate dalla data di nascita», spiega Zanetti.

I consigli
Ma al di là di piante (collegate all’elemento «legno», che rappresenta crescita spirituale, espansione) collocate in ipotetici «punti energetici» e stanze inserite nelle direzioni adatte, esistono anche regole generali e concrete da mettere in pratica nella quotidianità. «Per esempio, il letto deve appoggiare a una parete e la visuale deve permettere di avere sotto controllo la stanza. Stessa cosa anche per le sedute: non dare le spalle a una porta». E ancora: «Le ‘parti pubbliche’ della casa non devono mescolarsi a quelle ‘private’. La cucina deve essere nascosta all’ingresso».

Tra elementi e «yin-yang»: il fascino è zen

Interazioni e punti cardinali
Le origini della dottrina si perdono nel tempo, alcune tombe risalenti al neolitico sembra siano state costruite seguendone i principi. Il feng shui è basato sul concetto di «yin-yang», forme primordiali del Qi, la cui interazione è associata a cinque elementi che possono influenzare l’ambiente (fuoco, terra, metallo, acqua, legno), ognuno dei quali corrisponde ad una direzione: fuoco (gioia, crescita spirituale) a sud, acqua a nord (emozioni, saggezza, riposo), metallo (giustizia, autorità, altruismo) a ovest/nord-ovest, terra (fiducia, stabilità) a nord-est/sud-ovest. Infine il legno (scoperte, novità, espansione, gentilezza) a est/sud-est.

Le tariffe

Se si ha poco spazio si spende meno

Prezzi molto variabili
Il costo di una consulenza feng shui nella propria abitazione è calcolato in base alla metratura, un sistema simile a quello adottato dagli architetti che normalmente si basano su un valore calibrato sul metro cubo da moltiplicare per il volume della costruzione. Una consulenza può costare attorno agli 8 franchi per metro quadrato, «però spesso ci si viene incontro e si trova una soluzione», spiega la consulente Veronica Zanetti.

Vale tutta la superficie
Attenzione, però: il calcolo va fatto considerando tutta la superficie della casa o dell’appartamento, dato che il consulente deve svolgere una serie di verifiche che coinvolgono l’intera struttura abitativa. «Ma spesso il problema da risolvere, più che la singola stanza, coinvolge l’ambiente in cui vive la persona o la famiglia che ne fa richiesta».

La pronuncia corretta è il rumore dell'acqua

Si dice «fung schwei»
Si scrive «feng shui». ma si dice «fung schwei» con la «f» iniziale allungata e la «u» quasi muta. Il suono della pronuncia corretta cinese, luogo di origine della pratica, imita il rumore dei due elementi, vale a dire «vento e acqua». Il nome è dato in onore alle forze che plasmano la terra e sono considerate determinanti della caratterizzazione di un luogo, in particolare della sua influenza positiva sul benessere della persona. Non esistono prove scientifiche delle teorie ipotizzate: è considerata pseudoscienza, così come non c’è una dottrina unificata, ma numerose scuole ognuna con regole complesse.

Le testimonianze

L’abbiamo provato, ecco il nostro parere

Giuditta — Funziona! Sposto i mobili, appongo ‘cure’ come acqua in movimento oppure oggetti con forme e colori specifici. Ogni aspetto migliora: profitti scolastici, soldi, salute... d’altronde, ogni consulenza è un’analisi completa dell’ambiente e della persona

Mary — I cambiamenti messi in pratica credo siano stati il catalizzatore per l’aiuto di cui necessitava nostra figlia. Un altro esempio è stato quello di cambiare il lato in cui dormo. Il mio sonno ora è così profondo da non sentire più la sveglia...

Mohamed — Abbiamo chiesto una consulenza a casa. Non saprei come valutare gli effetti,vedo dei miglioramenti, soprattutto in mia moglie, ma non sono ancora sicuro del fatto che questi siano da attribuire alle soluzioni applicate con il feng shui

Sylvie — Dopo la ristrutturazione di casa, nel 2017, ho chiesto una consulenza. Vari aspetti della nostra vita sono migliorati grazie a questi suggerimenti e ogni anno ci sono nuovi consigli e aggiornamenti. Gli spazi esterni e interni sono fluidi e armoniosi

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