La tendenza

Il parquet è perfetto per ogni abitazione

Una pavimentazione elegante e senza tempo, ma bisogna sapersi orientare tra tipologie e colorazioni. Si può optare per legni scuri, bruni e chiari. Tra i rossi si va dall’asiatico merbau al Doussiè Africa, con una nota dorata assolutamente irresistibile
Chiaro, scuro, dai toni ambrati o tendenti al rosso: il parquet si declina in varianti adatte ad ogni contesto
Red. Online
27.02.2020 06:05

Chiunque sia entrato in una casa o in un ambiente dotato di parquet conosce la sensazione unica che questa pavimentazione in legno riesce a regalare: oltre al grande e innegabile tocco estetico, questa superficie dona infatti anche una sensazione di calore e relax, rendendo immediatamente più bella e confortevole qualsiasi stanza. Da non dimenticare, poi, le caratteristiche di isolante termico e acustico: non è un caso, dunque, che questo pavimento riesca a sopravvivere alle mode cicliche che interessano l’arredamento di interni e sia da sempre sinonimo di eleganza ed efficienza.

Con il legno non si sbaglia mai
Detto questo, scegliere il parquet non è certo così semplice come potrebbe apparire in un primo momento: ci sono diversi dettagli da considerare, che è bene definire prima dell’effettiva posa. Questo anche perché tale materiale si distingue per essere una pavimentazione resistente e duratura, pensata per essere utilizzata a lungo e che può diventare ancora più suggestiva quando è vissuta: sbagliare la qualità di legno o il colore sarebbe davvero un peccato e non permetterebbe di sfruttare a pieno tutti i vantaggi.
Per prima cosa bisogna quindi scegliere la tipologia più adatta. Si può scegliere quello in legno massiccio, in multistrato, con uno strato in legno nobile su supporto di legno meno pregiato. E, ancora: un parquet con uno strato in legno mobile su un multistrato o su un pannello di particelle a base di legno. Sempre meglio farsi consigliare dagli esperti del settore, che presenteranno la soluzione più adatta alle proprie esigenze e alle caratteristiche della casa o dell’ambiente in cui viene inserito. Da ricordare, inoltre, che per definizione il parquet è quella pavimentazione che presenta uno spessore dello strato di legno nobile di almeno 2,5 millimetri prima della posa.
Particolarmente delicata è anche la scelta del materiale: le colorazioni devono essere scelte per adattarsi al meglio agli ambienti e al loro arredamento. Si può optare per legni scuri, bruni, chiari, rossi e africani. Anche in questo caso è sempre suggerito consultare un esperto per farsi dare qualche suggerimento. Essendo un elemento naturale, infatti, il legno, esposto alla luce, tende a cambiare colore: ecco allora che il sole potrebbe rendere più scuro un parquet chiaro e, al contrario, uno scuro potrebbe assumere una tonalità più tenue.
Detto questo, conoscendo meglio alcune caratteristiche dei legni è più facile orientarsi nella scelta. Per esempio, tra i legni scuri, se non si vogliono avere brutte sorprese con il cambiamento naturale di colore, si può scegliere il Wengé Panga, che resta molto stabile nel tempo. Il Muteneye si presenta invece declinato in molte versioni, da quelle più vicine al giallo al quasi nero: meglio però non utilizzarlo in presenza di un riscaldamento a pavimento. Se in casa si ha questo tipo di sistema meglio optare per un legno bruno come l’afromosia, con una suggestiva sfumatura olivastra.
E, a proposito di legni bruni: tra i preferiti ci sono l’iroko, che viene utilizzato sopratutto negli ambienti umidi come bagni e cucine, e il teak, che per la sua pregevolezza e resistenza viene utilizzato anche in ambiente nautico.
Un tocco minimal e rilassante viene dato dai legni chiari, come l’acero americano, il faggio – che però è poco consigliato in presenza di forti sbalzi di temperatura – e il rovere chiaro. Tra i legni rossi, infine, si va dall’asiatico merbau al Doussiè Africa, con una nota dorata assolutamente irresistibile. Qualunque sia la scelta, comunque, una cosa è certa: il fascino senza tempo del legno saprà rendere bella ed elegante qualsiasi stanza.