Gusto

Il miglior giovane maître italiano? È a due passi dal Ticino

Alessandro Scarsi de la Trattoria Contemporanea di Lomazzo ha vinto, ex aequo con la genovese Alessia Rivano, il prestigioso premio EmergenteSala 2024
Mattia Sacchi
22.05.2024 12:08

In un periodo dove proliferano i programmi televisivi e i concorsi incentrati sulla cucina e il talento degli chef Luigi Cremona, considerato uno dei più rilevanti critici gastronomici italiani, ha voluto dare importanza al ruolo del personale di sala. Troppo spesso sottovalutato, il servizio è infatti fondamentale nella riuscita di una serata, con i migliori maître che sono veri propri artisti.

E le abilità dei giovani maître sono stati messi alla prova lo scorso weekend all'Hotel De La Ville e alla Villa Reale di Monza, durante il Preimo EmergenteSala 2024: gli otto finalisti provenienti da tutta Italia, e che avevano precedentemente vinto le selezioni territoriali, si sono confrontati in una serie di prove teoriche e pratiche da una giuria composta da esperti del settore.

Due i momenti salienti della finale: la cena di «Gara», nel Salone delle Feste dell’Hotel De La Ville, nella quale, come d’abitudine, i finalisti hanno allestito la sala, realizzato la mise en place, accolto, coccolato e servito gli ospiti giurati dimostrando una certa abilità nel servizio del menù ideato da Fabio Silva, executive chef del Ristorante Derby Grill dell’hotel.

Nel bellissimo Teatrino di Corte della Villa Reale si è svolta invece la prova orale: i concorrenti hanno risposto alle domande dei giurati e hanno dovuto inoltre dimostrare la propria preparazione sui temi legati ai partner dell’evento.

Alessandro Scarsi 
Alessandro Scarsi 

I vincitori ex aequo sono stati Alessia Rivano del ristorante Hostaria Ducale di Genova e Alessandro Scarsi della Trattoria Contemporanea di Lomazzo, ristorante stellato che, a proposito di nuove leve, vede in cucina Davide Marzullo, uno dei più promettenti chef italiani.

I concorrenti hanno dimostrato anche le proprie conoscenze tecniche durante il servizio del pane. Ogni concorrente ha presentato una tipologia di pane, preparato dal ristorante di provenienza, con le farine di Agugiaro & Figna Molini, partner del format Emergente ormai di lunga data. Il premio «Miglior Pane» se l’è aggiudicato Giorgio Manni del ristorante Pulejo a Roma, Lazio.

Non solo la tecnica, ma anche l'estetica conta quando si parla si Sala. I finalisti, infatti, in occasione della cena di gara dovevano preparare per l’occasione un centro tavola che ricordasse il tema della Villa Reale e del suo parco. Il premio «Miglior Centro Tavola» è andato a Carla Barone del ristorante Fattoria delle Torri a Modica in Sicilia.

«Sono state due giornate che hanno messo in luce il talento di tutti i giovani Emergenti , durante le quali c’è stato modo di dare al servizio di Sala e dell’accoglienza l’attenzione che merita - commenta soddisfatto Luigi Cremona -. Un sentito ringraziamento va a tutti i concorrenti, ai giurati e a tutti gli sponsor dell’evento che hanno reso possibile la sua realizzazione.Un grazie speciale anche alla famiglia Nardi, dell’Hotel De La Ville, Francesco Nardi, Tany Nardi e tutto lo staff. Un grande contributo è stato dato anche dai ragazzi dell’Istituto Professionale Alberghiero «A.Olivetti», guidati da Vincenzo e Antonella Butticè e dalla dirigente scolastica Renata Cumino».

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