Prestigioso riconoscimento per una pizzeria di Lugano

Ticino sempre più terra di... pizze. In tutto il territorio infatti stanno arrivando alcuni dei migliori pizzaioli napoletani, che stanno aumentando esponenzialmente la qualità dell'offerta. Non è quindi un caso che sono tante le pizzerie ticinesi che, in questi anni, stanno facendo incetta di premi. L'ultimo in ordine cronologico è anche uno dei più importanti: Danny Aiezza di Diametro 31, nei pressi dell'Università di Lugano, ha infatti ricevuto i 3 pennelli, il massimo delle valutazioni, dell'Arcimboldo d'Oro.

Uno dei premi più prestigiosi del settore, dedicato agli «artisti della ristorazione» e che annovera tra i suoi vincitori alcuni dei più importanti chef e pizzaioli italiani. «Sono ancora incredulo - spiega il pizzaiolo di Vitulazio, in provincia di Caserta -. Anche perché il processo di selezione è davvero complicato, con gli ispettori che vengono in incognito per controllare ogni aspetto dell'attività. Quindi basta una giornata storta per rovinare il lavoro di tanti anni: non quindi piaggeria quando dico che il contributo dei miei collaboratori è stato determinante».

Tanti anni nei quali Aiezza, già vincitore nel 2021 del campionato italiano pizza doc di Salerno, ha avuto modo di consolidare le proprie radici a Lugano: «Mi trovo benissimo qui, ho trovato una concorrenza sana e il livello delle pizze è sempre più alto: questo spinge a fare sempre meglio. Proprio per questo sto lavorando su alcuni progetti per ampliare la mia proposta».

La testa adesso però è a Parma, dove a inizio aprile si svolgeranno i Campionati del Mondo: «Mi sto preparando per arrivare al meglio e sono convinto di poter fare bene, anche perché la squadra con cui partecipo è davvero forte. La speranza è quella di poter portare ancora qualche altra medaglia in Ticino!».