I calcoli biliari

Informazione medica a cura dell'Ente Ospedaliero Cantonale
Ente Ospedaliero Cantonale
20.12.2012 00:30

LA MALATTIA I calcoli biliari nascono nella bile, succo prodotto dal fegato che ha una funzione digestiva; la bile è contenuta nella coleciste, una ghiandola posta sul fegato, chiamata anche cistifellea. Lavorando male, la ghiandola produce fango biliare che con il tempo forma microcalcoli, che impediscono alla bile di scendere nel primo tratto dell?intestino, il duodeno.I SINTOMIIl sintomo più conosciuto della colecistolitiasi è la colica. Dopo aver consumato cibi pesanti (per esempio i fritti) la cistifellea tenta di spremere la bile ma non ci riesce a causa dei calcoli. Questo blocco viene percepito con dolore, spesso acuto e intenso, con accompagnamento di nausea e calo di pressione; il dolore parte sotto l?arco costale destro e si diffonde verso la schiena.LA DIAGNOSIL?ecografia chiarisce la presenza dei calcoli.IL TRATTAMENTOLa ripetizione della colica deve indurre il paziente a recarsi dal medico. Si viene operati in tempi brevi (una settimana) se le coliche si ripetono dopo un giorno. Il rischio di un?infiammazione (colecisti acuta, colecistite) è elevato se si trascurano i sintomi.INFORMAZIONI DI SERVIZIO

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