Le nostre prove

Pratica, robusta, essenziale: Dacia Duster è convincente

La terza generazione del modello della casa romena compie un deciso salto avanti a livello qualitativo, pur restando un'auto alla portata di chi vuol spendere poco
Tarcisio Bullo
Tarcisio Bullo
11.06.2025 09:00

Un’auto vera per pochi soldi: la Dacia Duster si è costruita questa immagine nel corso degli anni, fin dal debutto della prima generazione nel 2010. Ora siamo giunti alla terza generazione, che ha esordito nel 2024, e rappresenta un buon esempio di come un modello può evolvere nel tempo.

Chi cerca un’auto pratica, senza sofisticazioni, non potrà che essere soddisfatto dalle prestazioni della Dacia Duster, che viene offerta sul mercato con due motorizzazioni mild hybrid e una full hybrid. È quest’ultima che noi abbiamo potuto provare nella sua configurazione top di gamma, la Hybrid 140 Journey, che è dotata di un cambio automatico e soltanto della trazione anteriore (per avere una 4 x 4 è necessario scegliere la Duster TCe 30, dotata dell’ibridazione leggera).

La Duster dell'attuale generazione non è migliorata soltanto nell’aspetto esteriore, decisamente più attraente, ma anche da un punto di vista tecnico non è più paragonabile ai suoi predecessori: oggi abbiamo a che fare con un modello che è cresciuto, è moderno ed è diventato più sofisticato, pur rimanendo sempre con i piedi ben piantati per terra.

A livello di spazio questo modello offre molto e anche il bagagliaio, della capienza minima di 430 litri (che diventano 1545 a divanetto abbattuto) è sicuramente uno dei migliori della categoria.

Dacia ha completamente rinnovato gli interni. L'aspetto dell’abitacolo è molto più moderno rispetto al modello precedente. Il quadro strumenti da 7 pollici dietro il volante, utilizzato per la prima volta in una Dacia, e il display centrale da 10,1 pollici, leggermente inclinato a sinistra e quindi facile da vedere, rilasciano una buona impressione.

Il full hybrid che abbiamo testato è il motore più potente montato sulla Duster e sprigiona 140 CV. L'unità è composta da un motore aspirato da 1,6 litri, un motore elettrico (49 CV) e un generatore di avviamento ad alta tensione. L’insieme funziona molto bene (è lo stesso utilizzato su altri modelli del gruppo Renault, come la Dacia Jogger e alcune versioni della Renault Clio) offrendo una combinazione di efficienza e prestazioni adeguate per un SUV compatto. I consumi sono tra l’altro molto buoni, con dati dichiarati e accertati che si situano attorno ai 5 litri per 100 km nel ciclo misto, ma che possono scendere quando si affrontano strade extraurbane. Il massimo della resa, questa Dacia che è anche molto comoda da guidare e molto agile, lo esprima quando è chiamata a muoversi silenziosamente in città.

In definitiva, la Dacia Duster ci sembra un modello ben riuscito, adatto alle famiglie e al tempo libero, perfetto per chi desidera guidare un’auto senza tanti fronzoli, ma capace comunque di essere all’altezza delle attese a livello di sicurezza e aiuti alla guida.

La scheda

Motore: quattro cilindri a benzina + due motori elettrici
Cilindrata: 1.598 cc
Potenza e coppia massima: 140 CV e 148 Nm
Accelerazione: 0-100 km/h in 10,1 sec.
Velocità massima: 160 km/h
Consumi: 5,2 l/100 km
Emissioni CO2: 116 g/km
Classe di efficienza energetica: D
Prezzo base del modello: 26.590.- franchi



Mi piace
Buon rapporto qualità prezzo, un abitacolo che trasmette la sensazione di benessere senza sconfinare nel lusso. Interessanti i dati relativi al consumo.

Non mi piace
C’è un po’ di rigidità nei sedili. L’insonorizzazione non è il massimo e anche sotto i 100 km/h si percepisce qualche rumore fastidioso.