Le nostre prove

Suzuki Vitara, il SUV ibrido scattante e parsimonioso

Nuovo design e nuove motorizzazioni più efficienti per il modello della casa giapponese in grado di fornire buone prestazioni con consumi contenuti
Eugenio Sapia
18.08.2022 10:00

Nata nel 2015, la Suzuki Vitara si è ripresentata di recente al pubblico con un nuovo design ma soprattutto con nuove motorizzazioni ancora più efficienti rispetto al passato. A livello estetico la rivisitazione ha interessato soprattutto la parte frontale, dove ora troviamo dei fari full LED che conferiscono alla vettura un aspetto più moderno.

La grossa novità sta però nei nuovi propulsori che hanno sostituto le versioni precedenti a benzina da 1.0 e 1.4 litri. Per questa prova su strada abbiamo testato il nuovo motore benzina 1.4 Boosterjet turbo a iniezione diretta, supportato da un sistema ibrido leggero (“Mild Hybrid”) a 48 V. Quest’ultimo è costituito da un motorino d’avviamento-generatore integrato con funzione di motore elettrico, da una batteria agli ioni di litio (anch’essa da 48 V) e da un convertitore. Duplice, in sostanza, la sua funzione: da un lato immagazzinare energia durante le frenate e dall’altro fornire potenza al motore termico, riducendone nel contempo di consumi.

La grossa novità risiede nella nuova motorizzazione del modello, che ora si avvale di propulsori da 1.4 e 1.5 litri, con sistema ibrido leggero o "Full Hybrid"

A questo nuovo motore 1.4 litri se ne affianca un secondo da 1.5 litri benzina “Full Hybrid” con 115 cavalli, anch’esso in grado di offrire consumi efficienti, emissioni ridotte, così come potenza e coppie elevate. Malgrado le sue dimensioni compatte (417 cm di lunghezza), la nuova Vitara dispone di un abitacolo abbastanza spazioso anche nella parte posteriore e nel bagagliaio che raggiunge un volume di 375 litri. Sempre all’interno troviamo alcune piccole novità, come ad esempio l’utilizzo di materiali di qualità nella parte superiore della plancia, oppure l’uso di una grafica più moderna nella strumentazione del cruscotto. La climatizzazione automatica monozona ha comandi semplici e bocchette rotonde un po’ in stile datato, ma ben posizionate e che permettono di regolare separatamente portata e direzione del flusso d’aria. Buono anche il sistema multimediale: ha il navigatore, Apple CarPlay e Android Auto, sebbene lo schermo tattile di soli 7” non sia molto reattivo e i comandi tattili sui lati (compreso quello del volume) siano poco pratici. La nuova Vitara si guida con facilità sia nel traffico urbano, sia su strade di lunghe percorrenza. A disposizione vi sono quattro modalità di guida: Auto (vengono utilizzate due ruote motrici e in caso di perdita di aderenza viene immediatamente attivata la trazione integrale 4 WD), Sport (maggiore reattività e maggiore tenuta di strada), Snow (ideale per affrontare superfici scivolose quali neve, ghiaccio o fango) e Lock (modalità in cui viene trasmessa costantemente una grande quantità di coppia alle ruote posteriori per ottenere la massima trazione). Da notare anche la presenza del sistema per la discesa assistita che consente al conducente – in caso di pendenze pronunciate – di occuparsi unicamente della sterzata, mentre la discesa viene affrontata automaticamente dal sistema che regola la velocità ideale. La vettura dispone infine di tutta una serie di sistemi di sicurezza, fra i quali il regolatore di velocità adattivo, la retrocamera di parcheggio, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori, l’assistente al traffico trasversale posteriore, il sistema di frenata assistita automatica pre-collisione e l’assistente al mantenimento di corsia.

La scheda (Suzuki Vitara 1.4 BJ Top Hybris 4x4 AGS)

Motore: 4 cilindri benzina e motore elettrico da 10 kW
Potenza e coppia massima: 129 CV e 235 Nm
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 9,5 sec.
Velocità massima: km/h 190
Consumi: 5.4 l /100 km (dichiarati)
Emissioni CO2: 121 g/km
Classe efficienza energetica: B
Prezzo del modello: 33'190 franchi

Mi piace
Il motore 1.4 litri benzina è in grado di fornire delle buone prestazioni, consumi ridotti.

Non mi piace
Lo schermo tattile non è molto reattivo sui lati, dove si trova il comando del volume. Meglio il tradizionale tasto rotondo.