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Twitter fa causa a Musk per costringerlo ad acquisizione

L'azienda vuole obbligare il patron di Tesla e Space X a onorare l'impegno
© dpa/Patrick Pleul
Ats
12.07.2022 23:56

Twitter fa causa a Elon Musk. Proprio così. Il motivo? Obbligarlo a onorare l'impegno di acquistare la società al prezzo stabilito settimane fa (44 miliardi di dollari). L'azienda accusa il patron di Tesla e Space X, fra le altre cose, di aver causato «danni irreparabili» e di aver mostrato «disprezzo». La sua exit strategy dell'accordo, ancora, è «un modello di ipocrisia e di cattiva fede»: le sue accuse, ribadisce Twitter, sono «pretesti senza alcun merito».

«Dopo aver montato uno spettacolo pubblico e aver proposto e firmato un accordo di acquisizione, Musk apparentemente ritiene di essere libero di poter cambiare idea», si legge nelle carte depositate da Twitter presso il tribunale del Delaware. Il passo indietro del patron di Tesla «fa seguito a una lunga lista di sue violazioni contrattuali materiali che hanno gettato un'ombra su Twitter e sulle sue attività», aggiungono i legali della società che, si mormora, avrebbero chiesto un «processo rapido» con un'udienza già in settembre.

Dopo aver proposto l'acquisizione di Twitter in aprile, Musk negli scorsi giorni ha cambiato idea e annunciato di non voler più procedere con l'operazione. Musk si era impegnato ad acquistare il social media a 54,20 dollari per azione. Il patron di Tesla ha lamentato l'impossibilità di valutare correttamente il numero degli account falsi e spam. Twitter stima che siano il 5% del totale, mentre Musk ritiene che la cifra si avvicini al 20%. Una differenza significativa, secondo il patron di Tesla, e con un impatto sul valore della società.

Molti osservatori ritengono che il passo indietro di Musk sia semplicemente una mossa per spuntare un prezzo. Di più, molti ritengono che l'uomo più ricco del mondo sarà sconfitto in tribunale. Un'ipotesi che Musk non sembrerebbe considerare ora come ora. Anzi nelle ultime ore ha ironizzato sull'attesa azione legale di Twitter che, con la causa, sarà ora costretta a suo avviso a pubblicare i dati reali sugli account falsi davanti a un giudice.

Musk è stato attaccato anche da Donald Trump. La risposta del patron di Tesla non si è fatta attendere: l'ex presidente, ha detto, dovrebbe «appendere il cappello e navigare verso il tramonto», o meglio fare un passo indietro dalla politica. «È troppo anziano per essere un amministratore delegato» di qualsiasi società, «figuriamoci degli Stati Uniti».