Novità auto

Volkswagen rifà il trucco alla Tiguan

Un modello di grande successo giunto alla terza generazione, proposto con varie motorizzazioni e ritoccato per renderlo ancora più attraente e tecnologico
Tarcisio Bullo
Tarcisio Bullo
25.09.2023 09:00

Hannover - La parola chiave ormai da anni nel mondo dell’automobile è «piattaforma»: ogni casa ne progetta e realizza una o più, per farne la spina dorsale della propria produzione e realizzare economie di scala grazie alla possibilità di assemblare più modelli su una stessa linea produttiva . In casa Volkswagen la piattaforma MQB evo è sicuramente all’avanguardia e subisce continui ritocchi e sviluppi per adeguarsi alle novità tecnologiche ideata e getto continuo. Sulla piattaforma MQB evo è nata la nuova Passat di cui abbiamo parlato e ora anche l’ultima rivelazione della casa di Wolfsburg, svelata pochi giorni or sono e presentata in anteprima alla stampa ad Hannover.

Parliamo del modello Tiguan, un vero e proprio bestseller di VW, giunto alla terza generazione e completamente rinnovato. La Tiguan è una della auto del marchio tedesco più vendute e nella sua nuova declinazione sarà disponibile sul mercato nel primo trimestre del prossimo anno.

Volkswagen grazie a questo modello intende suscitare l’interesse di una vasto spettro di clientela e così, sfruttando il potenziale della piattaforma MQB evo, sarà in grado di offrire un ampio spettro di motorizzazioni.

Saranno infatti disponibili motori turbodiesel (TDI), turbobenzina (TSI), turbobenzina mild hybrid (eTSI) e sistemi ibridi plug-in (eHybrid), che saranno offerti esclusivamente in abbinamento al cambio automatico (DSG). Come per i modelli Volkswagen ID. e per la nuova Passat, la selezione della marcia avverrà tramite una leva sul piantone dello sterzo a destra del volante.

L'abitacolo della Tiguan è stato ripensato e reso più attraente: in opzione si può avere anche un grande schermo da 15 pollici che offre un'ampia serie di contenuti multimediali

Esternamente, il SUVcompatto si presenta completamente rinnovato, ma senza rinnegare i tratti del proprio DNA. Volkswagen ha posto l’accento sul frontale, che si presenta particolarmente pronunciato e possente, con fari a LED particolarmente sottili. Il lavoro svolto dai tecnici sulla carrozzeria della vettura ha permesso di abbassare il coefficiente di penetrazione Cx abbassandolo da 0.33 a 0.28, ciò che dovrebbe permettere un miglioramento dei dai relativi al consumo e alle emissioni.

Riprogettati anche gli interni della vettura, che in opzione offre un mega schermo da 38 centimetri di diagonale (15 pollici) che offre un’ampia serie di contenuti multimediali.

Dalla Touareg la Tiguan eredita nuovi sistemi e nuove funzione di classe superiore, come per esempio il massaggio sui sedili anteriori o i «fari Matrix HD IQ.LIGHT», montati per la prima volta sul modello. La sigla nasconde un’illuminazione ad alta definitizione che in questo caso offrirà un totale di 38’400 LED multipixel.

Il nuovo assetto adattivo «DCC Pro» perfeziona comfort e dinamismo mentre l’ultima generazione del «Park Assist» automatizza le manovre di entrata e uscita dai parcheggi.

Restando in tema di aiuti alla guida, di serie troviamo l’assistente per il cambio di corsia, il sistema di frenata d’emergenza, l’assistente per il mantenimento della corsia e la telecamera di retromarcia, oltre al rilevamento della segnaletica stradale.

Le nuove propulsioni ibride plug-in consentono un’autonomia in modalità completamente elettrica di circa 100 km e la ricarica rapida in CC. Le dimensioni della nuova VW Tiguan sono rimaste quasi immutate (la lunghezza è aumentata di 3 cm) ma il bagagliaio sarà più capiente di 37 litri rispetto al modello attuale.