Mollette

Dovrei allenare mia figlia a essere più cattiva?

Nell’episodio numero 1 di Mollette, il nuovo podcast del Corriere del Ticino dedicato al rapporto tra padre e figlia, Paolo Galli parla con Alberto Pellai, psicoterapeuta dell’età evolutiva, di educazione alla vita
Red. Online
08.03.2023 11:01

«Mollette» è un podcast del Corriere del Ticino, scritto e realizzato da Paolo Galli. Perché «Mollette»? «Perché dico sempre a mia figlia che "il papà non è capace di metterti le mollette tra i capelli, lo sai". Ma voglio imparare. E mi diverte farlo. Anche se poi se ne esce di casa tutta spettinata». Essere padri di una figlia di quattro anni e mezzo, e vedere il mondo anche con i suoi occhi, per quello che saprà offrirle.

Nell’episodio numero 1 si parte da un paio di domande: il buon carattere della propria figlia potrebbe trasformarsi in un limite? Sarebbe quindi più corretto allenarla a essere più cattiva e competitiva? Non sono domande retoriche, sono domande sempre più comuni tra i genitori di questa epoca, in particolare tra quelli più apprensivi. A rispondere è Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, divulgatore e scrittore, autore di vari bestseller. Il suo ultimo libro è Ragazzo mio. Lettera agli uomini veri di domani (DeAgostini, 2023).

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