Cinque titoli del 2025 che potreste esservi persi

Anche quest’anno, sono stati pubblicati tantissimi videogame – oltre 15.000 titoli, senza contare i giochi su cellulari. La vostra redazione preferita, nei 12 mesi appena trascorsi, ha segnalato i titoli più meritevoli, ma qualcuno ovviamente ci è sfuggito. Per riparare a queste mancanze, ecco cinque giochi che meritano la vostra attenzione e di cui nel 2025 non abbiamo parlato abbastanza. Recuperateli durante le festività!
Hades 2
Non a caso, uno dei finalisti dei recenti The Game Awards, anche se non ha vinto praticamente nulla – ma quella è «colpa» dell’incredibile successo di Clair Obscur. Come il primo Hades (se non lo avete giocato, merita tantissimo pure lui), il nuovo capitolo uscito a settembre 2025 è uno dei migliori esempi di giochi «roguelike». Con questo termine, gli appassionati indicano quei videogame in cui la mappa viene creata in modo casuale all’inizio di ogni partita – quindi, cambia sempre e si può rigiocare praticamente all’infinito – e dove quando si «muore», si ricomincia da capo. Gli esponenti dei roguelike sono moltissimi, ma Hades 2 si è distinto per la qualità delle partite, per la pulizia del gameplay, per la capacità di rendere ogni giocata utile e interessante. L’ambientazione che ricorda i miti della Grecia antica e la grafica estremamente nitida e ben disegnata fanno il resto. Lo trovate su PC e Switch.
Little Nightmares 3
Non fatevi ingannare dal «Little» del titolo: il franchise da anni è un caposaldo dei videogiochi horror psicologici, di quelli che inquietano più che spaventare. Dopo il successo dei primi due, Little Nightmares torna con un terzo capitolo che mantiene lo stile della serie: un gioco d’esplorazione dove bisogna usare la materia grigia più che i riflessi, saper saltare al momento giusto e decodificare i «suggerimenti» sparsi per i livelli per capire come sopravvivere. Rispetto al passato, cambia un po’ l’ambientazione, che esce dai confini casalinghi dei primi due episodi e propone versioni grottesche e mostruose di fabbriche e templi. Inoltre, potremo scegliere tra due diversi protagonisti (anche se è un peccato non poterlo fare in Co-op con un amico sulla stessa console). Little Nightmares 3 ricorda molto giochi come Inside e Limbo, cosa che per noi è un grandissimo complimento.
Syberia Remastered
Ispirata alle graphic novels di Benoît Sokal, Syberia è considerata una delle migliori avventure grafiche dei primi anni 2000. Sull’onda del successo di Amerzone (altra avventura grafica che recentemente è stata oggetto di un remake), ritorna anche Syberia con la sua avventura tra gli automi meccanici e ambientazioni steampunk. Il gioco è stato completamente rimesso a nuovo, con una grafica al passo con i tempi (ad eccezione dei filmati, rimasti low-res). Un gioco pensato per chi ama gli enigmi, l’esplorazione e procedere per tentativi fino a trovare la soluzione giusta. Disponibile su PC, PS5 e Xbox.
Dying Light: The Beast
Qui giochiamo quasi in casa: siamo a Castor Woods, nelle Alpi occidentali. Quello che era un paesino pieno di turisti ora è diventato un nido di zombi assetati di cervelli funzionanti. Nei panni di Kyle, uno dei pochi esseri viventi sopravvissuti, dovremo esplorare in lungo e in largo l’ambientazione del gioco per trovare una via di fuga. Un «survival horror», come lo chiamano gli appassionati, che nasce come spin-off della serie Dying Light, il cui ultimo capitolo risale a oltre 10 anni fa. Ne sentivamo la mancanza: la formula alchemica che unisce esplorazione, l’alternarza tra le ore diurne (più sicure) a quelle notturne (in cui gli zombi sono più veloci e pericolosi), una ambientazione esplorabile non solo in modo bidimensionale, ma anche con una pregevole verticalità è tra i «mix» meglio riusciti per chi ama sparatutto e mangiacervelli. Disponibile per PS5, Xbox e PC.
Dispatch
Più che un videogioco, una serie TV animata in cui potete dire la vostra e influire sulla trama. Una Los Angeles devastata dal crimine, viene difesa da un gruppo di super eroi, ma non sono proprio come quelli del cinema – un gruppo scalcagnato, inviso al pubblico, che commette errori. Le animazioni sono superbe, il doppiaggio e la recitazione di ottimo livello (in italiano ci sono i sottotitoli) e potrete decidere alcuni bivi narrativi e come risolvere alcuni puzzle. Per esempio, se durante una conferenza stampa il giornalista vi insulta, potete decidere di «menarlo». Oppure, di lasciar cadere un farabutto dalla finestra (naturalmente, su un materasso predisposto prima). Inoltre, siederete nella sala comandi e deciderete come impiegare i supereroi del vostro team. Otto «episodi» (si comprano tutti insieme a circa 30 CHF), uno tira l’altro. Disponibile su PC e PS5.
