«Ascona 2024», ecco la lista civica per le Comunali di aprile
La lista civica «Ascona 2024» si prepara per il voto delle elezioni comunali del 14 aprile. Una lista resa possibile grazie al lavoro della «commissione cerca», guidata dal coordinatore e presidente Tiziano Broggini. Insieme a lui (in veste di uscente), altri sei candidati al Municipio: Glen Brändli, Gian-Carlo Vacchini, Nadia Tajana, Antoine Durighello, Priscilla Cattaneo e Silene Ruggeri. La corsa alle poltrone del borgo locarnese è quindi partita.
Per il Consiglio comunale, la lista si allarga a 25 candidati. Oltre ai sette in corsa per il Municipio, si aggiungono Marco Rogantini, Gianluigi Testa, Aldo Fendoni, Antonio Braga, Andrea Pellitteri, Mario Sicic, Mariella Broggini, Giada Lanz, Andrea Habisreutinger, Daniela Ayik, Michael Kohler, Michelle Poljak, Marcel Rüegsegger, Elisa Ferroni, Carlo Ern, Giuliano Mantegazzi, François Ravessoud e Francesco Andreska.
La nota diffusa lunedì ricorda come la lista abbia ricevuto il sostegno di 40 proponenti, «un segnale forte della sua accettazione nella comunità». Il presidente, Broggini, ha poi inviato un messaggio chiaro ai candidati e ai sostenitori: l’obiettivo è «discutere e risolvere i problemi del comune, senza etichette politiche. Per le questioni cantonali o federali, ogni membro è libero di esprimere il proprio voto o di sostenere il partito che preferisce».
Questo approccio offre un’opzione per gli elettori di Ascona che non si identificano con nessun partito: «Un aiuto agli asconesi che votano ‘senza intestazione’». Il messaggio della lista «Ascona 2024» è chiaro, insomma: il loro unico obiettivo è il bene del comune, senza alcuna affiliazione politica.
Il «decano» Tiziano Broggini, municipale da 11 anni per il gruppo Lega/UDC/Indipendenti e da 24 in Consiglio comunale, ha costruito una lista che punta a «spiazzare» i partiti storici che da sempre governano il Borgo. «Liberali ed ex pipidini, i «centristi», soprattutto, ma c’è posto anche per i socialisti o i verdi e naturalmente per Lega, UDC e Indipendenti, aveva spiegato il promotore e coordinatore della lista civica già in agosto al Corriere del Ticino.
