Vallese

Blatten: ONG sbloccano 1,4 milioni di aiuti

Il milione di franchi offerto dal Patronato svizzero per i Comuni di montagna sarà utilizzato per i lavori di pulizia e di ricostruzione
© KEYSTONE/Jean-Christophe Bott
Ats
29.05.2025 12:12

Il Patronato svizzero per comuni di montagna, Caritas Svizzera e la Croce Rossa Svizzera (CRS) mettono a disposizione complessivamente 1,4 milioni in aiuti immediati per le vittime del disastro nella Lötschental, in Vallese. Molti abitanti di Blatten hanno perso tutto ciò che possedevano.

Il milione di franchi offerto dal Patronato sarà utilizzato per i lavori di pulizia e di ricostruzione. Stando a un comunicato pubblicato sul sito dell'organizzazione, si può presumere che la bonifica e il ripristino delle infrastrutture costeranno milioni. Il Patronato ha istituito un fondo per Blatten e lancia un appello alle donazioni.

Anche Caritas e la CRS lanciano una colletta a favore delle vittime della frana nella Lötschental. In accordo con le autorità, i 400'000 franchi che le due organizzazioni mettono a disposizione in aiuti immediati saranno utilizzati per l'acquisto di beni di prima necessità, spiegano in un comunicato. Esse intendono anche offrire aiuti ponte e sostegni per i costi che non sono coperti dall'assicurazione o da altri contributi.

In caso di catastrofi naturali in Svizzera, viene affermato, Caritas e la CRS collaborano strettamente e forniscono un sostegno sussidiario. Si coordinano con altre organizzazioni assistenziali e con la Catena della solidarietà. Secondo le informazioni riportate sul suo sito web, anche quest'ultima fornisce aiuti dal suo fondo permanente per le catastrofi naturali in Svizzera.

Al momento la Catena della solidarietà non ha invece in programma di avviare una colletta: essa ritiene di essere in grado di coprire le perdite non coperte dei privati con i propri fondi, si legge sul sito.