Come verificare le notizie, parte 3: la data

Quando sui social network ci si imbatte in un contenuto, è facile individuare una data: si tratta del momento in cui il post, la foto o il video sono stati pubblicati sulla piattaforma. Questa data non coincide però per forza con il momento in cui quello stesso contenuto è stato creato. Può infatti succedere che un utente scatti una foto e la condivida in tempo reale con i suoi follower, ma accade anche che uno scatto venga pubblicato anni dopo la sua creazione.

Per contestualizzare correttamente un’informazione è spesso fondamentale sapere quando è stata pubblicata, ma anche a quando risale in origine. Come procedere, dunque? Scopriamolo insieme.

Partiamo dall’inizio: prendendo in esame i principali social network, dove si trovano le informazioni utili per quanto riguarda la data di pubblicazione di un contenuto? La risposta cambia da piattaforma a piattaforma, ma si tratta di un dettaglio abbastanza semplice da trovare e presente su tutti i principali social network.

Facebook e Twitter, ad esempio, mostrano ora e data dei contenuti pubblicati sulle loro piattaforme sopra o sotto di essi. Viene preso in riferimento il fuso orario preimpostato dal dispositivo che sta navigando sui rispettivi social network, non l’ora locale dell’utente che ha pubblicato il contenuto. Dunque, un contenuto pubblicato da un utente a Los Angeles alle 6.30 del mattino di martedì 12 aprile, risulterà per un utente di Lugano pubblicato alle 15.30 del pomeriggio dello stesso giorno.

YouTube mostra ora e data dei video seguendo il fuso orario standard del Pacifico (PST). Con degli specifici strumenti di verifica (che scopriremo a breve) è possibile risalire al momento del caricamento del video sulla piattaforma in base al tempo coordinato universale (UTC), il fuso orario di riferimento per poter facilmente risalire agli altri.

Instagram tende infine a mostrare un momento approssimativo del caricamento del contenuto (un dato numero di ore o di giorni), ma per saperne di più è sufficiente accedere al social network dal proprio computer e far passare il cursore del mouse (la freccia, per intenderci) sopra la data del post che ci interessa verificare: in questo modo comparirà il giorno e l’anno preciso della pubblicazione.

Analizzare i metadati è un metodo molto utile per verificare l’ora e la data di un’immagine o di un video, ma non è di immediata applicazione. 

Con il termine metadati si intendono le molte informazioni disponibili su un file, che «viaggiano» insieme a lui anche senza essere immediatamente visibili. Ogni immagine catturata da un dispositivo digitale contiene infatti al suo interno una serie di informazioni quali le impostazioni della fotocamera, il tipo di dispositivo utilizzato per lo scatto, la data e l’ora in cui lo scatto è avvenuto e, se si è particolarmente fortunati, anche le informazioni sul sistema di geolocalizzazione Gps.

Per visualizzare i metadati di un’immagine, familiarizzare con essi e imparare a leggerli, ci sono alcuni strumenti gratuiti online. Tra questi Exif Viewer permette di caricare con semplicità il file o il link di un’immagine e ne restituisce i metadati.

Una nota importante: l’analisi dei metadati rischia di non fornire risultati quando si applica a immagini provenienti dai social network. Ciò accade perché su quasi tutte le piattaforme i metadati vengono rimossi. Se, quindi, l’immagine che si vuole verificare proviene dai social network bisogna prima risalire alla sua fonte originale e analizzare i metadati partendo dallo scatto che non è passato attraverso le piattaforme.

Tra gli strumenti più utili per verificare la data di una notizia o di un contenuto incontrato sui social network c’è InVid, che permette di risalire con facilità alla data originale di un filmato navigando tra i diversi social network.

Se invece un utente desidera mettersi alla prova con la verifica delle ombre e della profondità di uno scatto, SunCalc fa al caso suo: il sito permette di calcolare (e vedere) la posizione e l’angolo d’ombra del sole in un particolare giorno e orario, dettagli che tornano utili per capire se una foto può effettivamente essere stata scattata in quel momento e luogo, oppure no. 

A proposito degli agenti atmosferici, Wolfram Alpha è lo strumento ideale per controllare le condizioni metereologiche di un determinato luogo in un dato orario. Che tempo faceva a Lugano il 17 gennaio del 1992? Wolfram Alpha ha la risposta.

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