Confine

Da ieri pattuglie miste italo-svizzere nelle zone di frontiera

Per lottare più efficacemente contro la migrazione illegale gli agenti sono pronti ad essere impiegati anche nelle zone di frontiera del Locarnese e delle province del Verbano-Cusio-Ossola
Ats
22.09.2022 09:19

Per lottare più efficacemente contro la migrazione illegale, da ieri pattuglie miste italo-svizzere sono pronte ad essere impiegate anche nelle zone di frontiera del Locarnese e delle province del Verbano-Cusio-Ossola. Un dispiegamento analogo è già attivo nelle zone di confine con le province di Varese e di Como.

Lo indica in una nota odierna l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC). Le pattuglie miste saranno in particolare impiegate nel traffico stradale e ferroviario.

Gli agenti di una nazione opereranno sul territorio dell'altra con compiti di assistenza, osservazione e informazione, ma non potranno eseguire autonomamente misure di polizia, si precisa nel comunicato.

Al centro delle operazioni, vi sarà la lotta contro la migrazione illegale nell'area transfrontaliera, tenuto conto dell'Accordo sulla cooperazione di polizia e doganale tra il Consiglio federale e il Governo italiano, entrato in vigore il primo novembre del 2016.