Ecco come il modello svizzero potrebbe aiutare a contrastare il turismo di massa

Luoghi affollati, prezzi alla stelle, costi abitativi insostenibili e comportamento dei visitatori non sempre irreprensibile: sono gli effetti negativi del turismo di massa che genera pressioni a livello ambientale, sociale ed economico. Come bilanciare allora la voglia dei viaggiatori di esplorare luoghi iconici con le esigenze dei residenti? Un modello da seguire, secondo la BBC, potrebbe essere quello svizzero. Vediamone allora le peculiarità.
Elemento fondamentale nella strategia adottata dal nostro Paese sono i treni. Da inizio 2025, l'insieme della rete ferroviaria funziona con energia idroelettrica. Una mossa, questa, voluta per combattere il riscaldamento climatico che sta accorciando le stagioni sciistiche e facendo sciogliere i ghiacciai. La forza dei treni sta però anche nel fatto che essi permettono, da un lato, di distribuire i flussi di turisti tra strada e rotaia evitando eccessivi congestionamenti stradali e, dall'altro, di ripartire i viaggiatori sull'arco dell'anno e sul territorio. Le Alpi svizzere, inoltre, sono tra le montagne più accessibili al mondo con i mezzi pubblici. La mobilità dolce è infine incoraggiata dalla piattaforma Swisstainable che propone riduzioni sui biglietti dei treni in caso si prenoti in un albergo sostenibile o si riservi un viaggio in una meta certificata.
Altro elemento centrale della strategia turistica elvetica è puntare sui viaggi fuori stagione. Volto di questa campagna di Svizzera Turismo è l'ex campione di tennis Roger Federer il quale, negli spot pubblicitari, mostra come il nostro Paese sia una meta interessante non solo d'estate o in inverno, ma anche in autunno e in primavera.
Proprio per permettere di visitare la Svizzera fuori stagione, diversi alberghi hanno scelto di prolungare il periodo di apertura e gli impianti di risalita hanno deciso di chiudere più tardi.
Ora, è vero che la Svizzera non rientra tra le 10 mete europee più gettonate, tuttavia ci sono luoghi particolarmente presi d'assalto dai turisti. Da quando la serie sudcoreana Crash Landing On You ha posto sotto i riflettori il comune di Lauterbrunnen e il lago di Brienz, numerosi sono i viaggiatori che si recano nella regione. Ecco allora che si è deciso di sfruttare questo afflusso per il finanziamento di infrastrutture volte a rendere questi luoghi più vivibili. Una tassa di 5 franchi viene quindi richiesta ai visitatori che vogliono visitare il molo protagonista della serie coreana. I soldi raccolti sono poi utilizzati per la manutenzione, le infrastrutture e il finanziamento di un nuovo parcheggio fuori Lauterbrunnen dal quale si può raggiungere in treno la località.