Zehnder sopprimerà fino a 50 posti di lavoro a Gränichen

Zehnder, gruppo argoviese specializzato nella produzione di impianti di riscaldamento e di ventilazione, ha comunicato oggi di voler cessare la fabbricazione di radiatori a tubo piatto nella sede di Gränichen (AG) per consolidarla in uno stabilimento in Francia. Fino a 50 posti di lavoro saranno soppressi.
«Gränichen deve essere sviluppato come futuro centro di competenze per le attività di servizio e formazione continua», indica il comunicato, precisando la cessazione della produzione per l'aprile 2025.
La prevista riduzione di una cinquantina di posti di lavoro sarà «parzialmente compensata dallo sviluppo delle attività di servizi e manutenzione», viene aggiunto.
«La produzione europea di radiatori a tubo piatto di Zehnder deve ormai essere consolidata presso lo stabilimento francese di Vaux-Andigny», spiega la direzione, che parla di una perdita di competitività della fabbrica svizzera a causa dei costi elevati e dei volumi in costante calo.
La direzione ha stimato costi una tantum tra i 20 e i 25 milioni di euro (tra i 21,6 e i 27 milioni di franchi al cambio attuale) per misure che mirano a rafforzare la posizione dell'impresa sul mercato e per riallocare il sito di Gränichen.
Zehnder impiega circa 3'500 persone in tutto il mondo, di cui 300 in Svizzera.