Gira film porno in casa, le tolgono i figli

Una donna di 46 anni protagonista di un filmato hard amatoriale, il tribunale dei Minori di Brescia interviene
Ats
28.12.2016 08:57

BRESCIA - Il tribunale dei Minori di Brescia ha tolto i figli ad una donna di 46 anni che aveva preso parte ad un film hard girato in casa sua e pubblicato in rete. Un porno amatoriale realizzato in un paese della provincia, e che aveva scatenato polemiche.

Sotto accusa soprattutto per la prima scena, in cui si vede una donna che esce da una scuola materna pubblica del paese. Lo scrive l'edizione di oggi del Giornale di Brescia.

"L'uso della casa coniugale per girare filmati pornografici - hanno stabilito i giudici che giovedì scorso hanno disposto l'allontanamento dei figli dalla madre - rappresenta un pregiudizio gravissimo alla dignità morale dei ragazzi".

Lei si difende. "Ho sbagliato, ma l'ho fatto perché avevo bisogno di soldi. Troppe spese da sostenere e il mio ex marito non contribuiva. Ho preso i soldi e pagato bollette e cartelle di Equitalia, è tutto documentato".

"Chiederemo la revoca del provvedimento" assicura il legale della donna.

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