Confederazione

Giro di vite nei confronti degli «squatter»

È quanto chiede il Consiglio degli Stati che ha approvato un progetto di legge in tal senso con 35 voti a 4 – Il dossier ritorna al Nazionale per una divergenza minore
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Ats
02.06.2025 18:08

Occorre migliorare la posizione dei proprietari di fondi in caso di occupazioni di immobili da parte di «squatter». È quanto pensa il Consiglio degli Stati che oggi ha approvato un progetto di legge in tal senso con 35 voti a 4. Il dossier ritorna al Nazionale per una divergenza minore.

Le regole attuali sono considerate sostanzialmente adeguate. Ma nella pratica si scontrano spesso con ostacoli. Lo sgombero diretto da parte della polizia è spesso impossibile e l'azione legale è complessa e incerta, ha affermato a nome della commissione, Daniel Jositsch (PS/ZH).

Seguendo una richiesta parlamentare, il Consiglio federale ha quindi proposto di intervenire modificando il Codice civile e quello di procedura civile. L'obiettivo? Facilitare la protezione dei proprietari e strutturare le procedure. Si propone pertanto di fissare il termine per il recupero dell'immobile al momento in cui il proprietario viene a conoscenza dell'occupazione abusiva. Il progetto prevede che si possa anche porre fine a un'occupazione tramite un'ordinanza giudiziale.

A nome di una minoranza, Carlo Sommaruga (PS/GE), ha criticato un progetto «ideologico» e chiesto, invano, la non entrata nel merito, sostenendo che il fenomeno degli «squatters» è ormai del tutto marginale in Svizzera. I veri problemi, ha argomentato il «senatore» ginevrino, sono la scarsità di alloggi e gli affitti troppo elevati.