Centro America

Guatemala: in eruzione il vulcano Fuego

L'eruzione genera «costanti esplosioni basse, moderate e forti», provocando una «fontana incandescente» di lava che supera i 500 metri sopra il cratere e una colonna di cenere che si eleva a più di un chilometro dalla sommità del vulcano
© KEYSTONE (EPA/Esteban Biba)
Ats
11.12.2022 08:25

Il vulcano Fuego, in Guatemala, ha iniziato una nuova fase eruttiva accompagnata da esplosioni, colate laviche ed emissioni di cenere. Lo hanno annunciato le autorità, che fino ad ora non hanno ordinato l'evacuazione della popolazione.

L'eruzione del vulcano, alto 3.763 metri e situato a 35 chilometri a sud-ovest della capitale Città del Guatemala, genera «costanti esplosioni basse, moderate e forti», ha riferito l'Istituto nazionale di vulcanologia, provocando una «fontana incandescente» di lava che supera i 500 metri sopra il cratere e una colonna di cenere che si eleva a più di un chilometro dalla sommità del vulcano. Il 3 giugno 2018, un'eruzione del vulcano Fuego aveva causato 215 morti e un numero simile di dispersi nelle comunità rurali vicine.

Intanto anche in Cile ieri si è risvegliato un vulcano: una colonna di fumo alta circa 6 chilometri si è innalzata dal Lascar, nelle Ande, inducendo le autorità ad emanare un'allerta, elevata nelle ultime ore da verde a gialla, secondo quanto riporta la BBC. Il vulcano ha provocato una lieve attività sismica. Finora non sono stati segnalati danni nell'area circostante, ma secondo gli esperti la situazione è «instabile».

I residenti di Talabre, in provincia di Antofagasta, una piccola città a meno di 12 chilometri dal vulcano, hanno notato intorno a mezzogiorno ora locale una gigantesca nuvola di fumo, composta da cenere vulcanica e gas caldi, innalzarsi dal cratere, intorno al quale è stato vietato l'accesso in un raggio di 5 chilometri.

Lascar, nel nord del paese, si trova a 70 chilometri da San Pedro de Atacama, meta turistica popolare per il trekking e le visite al Deserto di Atacama, il luogo più arido della Terra.