«I soldati russi stanno usando Starlink in Ucraina»: ma come è possibile?

Le forze armate russe nelle regioni ucraine occupate starebbero utilizzando illegalmente la rete Internet satellitare Starlink dopo esser entrate in possesso dei terminali prodotti da SpaceX, la società aerospaziale di Elon Musk. Lo sostiene Andry Yusov, portavoce della direzione principale dell'intelligence del Ministero della difesa dell'Ucraina, citato dalla Reuters. I terminali per accedere alla rete erano stati forniti d’urgenza all’Ucraina dopo l’invasione russa del febbraio 2022 e sono strumenti vitali per le comunicazioni delle truppe di Kiev sul campo di battaglia. SpaceX e lo stesso Elon Musk hanno comunicato di non avere fatto affari di alcun tipo con il governo o l'esercito russo.

«Sono stati registrati casi di utilizzo di tali dispositivi da parte degli invasori russi» ha denunciato Yusov, spiegando che l'uso dei terminali sta diventando «sistematico». Per accedere alla rete Starlink sono necessarie delle piccole antenne che vengono fornite una volta sottoscritto un abbonamento con la società di Elon Musk. Yusov ha fatto sapere che Kiev è a conoscenza del problema e sta già lavorando per trovare una soluzione. 

Secondo l’intelligence di Kiev, i terminali vengono utilizzati da unità come l'83a brigata d'assalto aereo delle forze armate russe, che sta combattendo vicino a Klishchiivka e Andriivka, nella regione orientale di Donetsk.

I terminali Starlink, spiega il Guardian, dovrebbero essere «geo-fenced» (ossia limitati a un'area virtuale che è associata ad una zona geografica reale), in modo che non funzionino in luoghi non autorizzati. Le forze russe - è una delle ipotesi - potrebbero essere riuscite a sottrarre i terminali agli ucraini per poi «falsificare» la «geo-fence» così da farli risultare situati in una zona consentita. I soldati russi, altrimenti, potrebbero utilizzare terminali in aree del Paese che erano state autorizzate per Starlink, ma che poi sono finite sotto il controllo russo.

In un post su X, Elon Musk ha fatto sapere di non aver venduto alcun dispositivo all’esercito di Putin: «Per quanto ne sappiamo, nessun (terminale) Starlink è stato venduto direttamente o indirettamente alla Russia. Numerose fake news sostengono che SpaceX sta vendendo terminali Starlink alla Russia. Questo è completamente falso». Starlink ha annunciato che indagherà sui presunti utilizzi illeciti, impegnandosi a disattivare i terminali che operano senza permesso. Tuttavia, evidenzia Wired, rintracciare i dispositivi potrebbe essere molto complicato perché i russi starebbero usando falsi segnali GPS per nascondere la propria posizione.