Politica

Il PLR scopre le carte per le Federali: Simone Gianini al posto di Rocco Cattaneo

Gli altri candidati in lista per il Nazionale sono Alessandra Gianella, Natalia Ferrara, Giovanna Viscardi, Moreno Colombo, Paolo Morel, Felice Dafond e Alex Farinelli - Quest’ultimo è in corsa anche per gli Stati
© CdT / Chiara Zocchetti
Giona Carcano
18.06.2023 11:34

Il PLR ha scoperto le carte in vista delle elezioni federali. Il comitato cantonale del partito, riunito all’OTAF di Sorengo (oltre 150 i presenti), ha ratificato i nomi sulla lista. Saranno Alessandra Gianella (capogruppo in Gran Consiglio), Natalia Ferrara (deputata), Giovanna Viscardi (consigliera comunale di Lugano e già deputata), Moreno Colombo (già sindaco di Chiasso, torna alla politica attiva dopo 7 anni), Paolo Morel (presidente della sezione luganese), Felice Dafond (sindaco di Minusio), Simone Gianini (Municipale di Bellinzona) e Alex Farinelli (consigliere nazionale), con quest’ultimo in corsa anche per il consiglio degli Stati.

La commissione cerca ha dovuto improvvisamente ricalibrare l’impostazione dopo la rinuncia del consigliere nazionale Rocco Cattaneo, arrivata come un fulmine a ciel sereno venerdì. Al posto dell’imprenditore, che lascerà la politica a ottobre, è stato scelto Gianini, vicesindaco di Bellinzona. La lista, come ha spiegato il presidente Alessandro Speziali, «rappresenta i valori che intendiamo difendere e coltivare». Ma, ha avvertito, «la strada non sarà in discesa». L’obiettivo è quello di riconfermare i due seggi al Nazionale e provare a riprendere quello alla Camera Alta. «Ricordiamoci che fino al giorno delle elezioni bisogna remare e bisogna insistere», ha ricordato da parte sua Christian Vitta, consigliere di Stato. «Sarà una campagna elettorale molto combattuta», da giocare in un momento storico «molto particolare», con l’inflazione, i rincari e gli aumenti dei premi di cassa malati «che creano molta insicurezza». «Ma come liberali radicali abbiamo i valori e le persone giusti per dare risposte concrete a queste preoccupazioni».