In centinaia protestano contro la tratta di esseri umani

Contro la tratta di esseri umani e lo schiavismo oggi oltre 200 persone si sono riunte a Basilea, Berna, Lucerna e Zurigo. Con una «Walk for Freedom» (marcia per la libertà) hanno cercato di gettare luce su un problema che coinvolge milioni di donne, uomini e bambini.

Il più grande raduno si è svolto a Berna, ha detto la coordinatrice Christina Wüthrich all'agenzia Keystone-ATS. Nella città federale sono arrivate 120 persone. In colonna, vestiti di nero e con del nastro adesivo sulla bocca, hanno marciato silenziosamente per la città, distribuendo volantini.

A Lucerna si sono riunite circa 80 persone, a Zurigo una cinquantina e a Basilea una dozzina. A livello mondiale, secondo gli organizzatori, si sono svolte oltre 500 manifestazioni di tale genere.

Anche in questo secolo nel mondo ci sono milioni di schiavi. Secondo stime dell'ONU circa 40 milioni di persone vivono in moderne forme di schiavitù. Di queste, il 71% sono donne e un quarto bambine. Solo l'uno percento delle vittime viene salvata.

Il fenomeno colpisce anche la Svizzera, è stato sottolineato durante la «Walk for Freedom». Alle nostre latitudini, il problema si verifica soprattutto nel mercato del sesso e attraverso sfruttamento di forza lavoro.